ARERA ed i corrispettivi per il servizio rifiuti: osservazioni

L’attribuzione con la Legge 205/2017 all’ARERA (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) di competenze anche in materia di rifiuti urbani a partire dal 2018, permetterà di intervenire in un settore in cui fino ad oggi le competenze di governance sono state ripartite tra molti Enti.

ARERA è un’autorità indipendente che esercita un potere delegato riunendo i poteri legislativo, esecutivo e giudiziario, agendo in modo coordinato su “qualità”, le “tariffe” e “unbundling contabile” dei servizi. Il DCO 713-18 fornisce previsioni su quelli che saranno i primi passi dell’azione di regolazione che ARERA implementerà nel settore rifiuti,  prefigurando la “rivoluzione” che attende il settore.

L’autorità, al fine di perseguire i propri obiettivi, ha pubblicato una richiesta di osservazioni al documento:
CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DEI CORRISPETTIVI DEL SERVIZIO  INTEGRATO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI E ASSIMILATI E DEI SINGOLI SERVIZI CHE COSTITUISCONO ATTIVITA’ DI GESTIONE” – Orientamenti preliminari  (ARERA 713/2018/R/RIF del 27/12/18). Payt Italia è tra i soggetti invitati ad esprimere un parere in merito.

Grazie al contributo dei propri soci, PAYT  Italia ha elaborato un documento articolato con commenti e suggerimenti che qui pubblichiamo. Confidiamo possa supportare positivamente la gestione dei servizi secondo l’attuazione delle politiche europee in materia rifiuti. Il direttivo ha approvato in data 14/02/2019 il documento, e ringrazia tutti coloro che si sono spesi per dare il proprio contributo.

IL DIRETTIVO

Osservazioni Payt Italia – ARERA 14/02/2019

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