Coordinamento dei lavori del Gruppo TIA/TARES

Presentazione

Il Gruppo costituito rappresenta una rete forte e autorevole, grazie alla presenza di soggetti che vantano esperienza tecnica applicata in igiene ambientale e che sono in grado di fornire e condividere quadri interpretativi e proporre soluzioni normative adeguate.

Il Gruppo ha l’ambizione di proporre un insieme praticabile e concreto di soluzioni nella gestione della tariffa. In particolare, in questo momento delicato di passaggio Tarsu/ Tia a TARES, si fa promotore  di iniziative in grado di evidenziare eventuali criticità presenti nella norma e articolare proposte per rendere più efficiente la gestione dell’intero ciclo dei rifiuti.

Obiettivo

Obbiettivo del gruppo è la definizione del “quadro delle condizioni” che consentono di andare verso un’applicazione tariffaria “in linea con l’Europa”, con l’ambizione di fornire in un seminario pubblico indicazioni utili alla definizione del Regolamento che il legislatore deve emanare entro il 31 ottobre 2012 (ai sensi del comma 12 dell’art. 14 del d.l. 201/2011 conv. in L.214/2011).

Per farlo non si disegnerà un quadro di norme e indirizzi applicativi sulla tariffa in astratto. Si cercherà di trarre dall’esperienza dei Comuni che nel corso degli ultimi tredici anni hanno applicato vari metodi tariffari, questo “quadro di condizioni” e di metterlo a confronto con le possibilità previste dalla nuova norma.

Questo lavoro  partirà dai risultati di diverse analisi già effettuate nel passato (vedi analisi del lavoro di monitoraggio dell’applicazione sperimentale del metodo tariffario Apat – Ispra 2006) e verrà aggiornato attingendo alle multiformi esperienze applicative che potranno fornire gli stessi componenti del gruppo.

I problemi posti dalla stabilizzazione del metodo tariffario cui si potrebbe arrivare con l’entrata in vigore della TARES e la conseguente abrogazione (comma 46   dell’art. 14 del d.l. 201/2011 conv. in L.214/2011) di “tutti i vigenti prelievi relativi alla gestione dei rifiuti urbani”, verranno proposti e affrontati per tutte le fattispecie possibili: dalla strutturazione ottimale di un servizio individualizzato (raccolta domiciliare con applicazione puntuale della tariffa) fino alle situazioni che ancora si trovano  in Tarsu o in Tia parametrica.

Si individuerà il quadro delle condizioni che il Regolamento dovrà contenere e si  delineeranno i problemi applicativi che i Comuni si troveranno ad affrontare nella gestione della trasformazione o dell’adeguamento alla nuova normativa; caratteristiche e ruolo del soggetto gestore, gestione delle banche dati, Delibere e atti amministrativi che accompagnano la trasformazione, Regolamenti, sistemi informatici per il calcolo e la gestione della tariffa, riscossione, gestione del contenzioso e via dicendo.

Linee di Lavoro dei sottogruppi

Per arrivare a quel risultato il GdL si è suddiviso nei seguenti sottogruppi

  • COORDINAMENTO E COMUNICAZIONE
  • NORME, REGOLAMENTI E RISCOSSIONE
  • MISURAZIONE QUANTITA’ E METODOLOGIE DI RACCOLTA
  • CENSIMENTO ESPERIENZE

E’ stato individuato un responsabile per ogni gruppo, che definirà il piano e i tempi per chiudere i lavori del gruppo e che farà da referente del Gruppo di Coordinamento.

One Reply to “Coordinamento dei lavori del Gruppo TIA/TARES”

  1. Gaetano Drosi05/06/2012 at 22:31

    Il lavoro portato avanti da questo gruppo merita ammirazione e rispetto per l’entusiasmo, le capacità e le idee finora messe in campo.
    Ritengo che tutto il comparto di riferimento potrà trarre beneficio dalle proposte scaturite e dalla spinta che stiamo fornendo.
    Un augurio che questo germoglio possa diventare un sano e robusto riferimento nel nostro paese.

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